mercoledì 27 giugno 2012

Abitudini...

A settembre sarà un anno di convinvenza con il T.
Rifarei ogni giorno questa scelta, non ho rimpianti nè dubbi e sono davvero felice del percorso intrapreso.

Oggi, mentre facevo colazione,  pensavo però che ci sono cose alle quali fatico ancora, nonostante tutto, ad abituarmi: prima fra tutte è la domanda che mi faccio tutte le mattine: "cosa faccio da mangiare questa sera?" E' un tormento -e tormentone- che poi pongo anche al T. il quale dice "possiamo pensarci questa sera?".
Ovviamente no perchè, amore mio, se tu la sera desideri la carne questa va scongelata! E quindi con ancora la colazione che sciaguatta nello stomaco io penso "meglio pollo o tacchino?" :-S
A seguire: il mal di schiena che mi viene quando lavo i piatti: appuntamento fisso della sera. Non manca MAI! Non so, è un problema di postura? Qualcuna ha trovato soluzioni? Se sì, vi prego, illuminatemi!
Ed infine: sentirmi parlare come una donna di casa. E' brutto dirlo ma....PARLO COME MIA MADRE!!!!
Persino lei, sabato scorso mentre eravamo a pranzo dai miei mi ha confessato: "non sembra nemmeno mia figlia!"


Così, su due piedi, queste sono le cose che più mi straniscono, anche a distanza di un anno.
Per il resto, nonostante i grossi cambiamenti che ha subito la mia vita, devo ammettere che mi sono facilmente adattata alla nuova condizione di donnalavoratricemaanchecasalinga e, non lo nego, con discreti successi! (in barba a tutti quelli che pensavano che non sarei stata nemmeno in grado di girare il cucchiaino nella tazzina di caffè :-P)

E voi, anche per voi ci sono cose alle quali -a distanza di tempo- non vi siete ancora abituate?

2 commenti:

  1. Non mi abituo che il mio lui, con il quale ci siamo divisi amabilmente i compiti di casa in base alle nostre inclinazioni (leggi: ognuno fa quello che gli fa meno schifo, e quello che si può evitare si evita), ebbene, non mi abituo che ogni tanto metta il naso nelle cose di mia competenza e stia lì a pontificare su come si potrebbe fare meglio! No, ma dico: se sei in grado di farlo meglio, fallo tu no??

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  2. hahahahaha il T. non lo fa.
    Ma c'è un ottimo motivo: lui non guarda mai quello che faccio io perchè altrimenti sarebbe costretto poi a riprodurre quei gesti e cadrebbe il suo alibi preferito: "ma io non ho visto/non so come si fa" ;-)

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